Venerdi 13 Dicembre 2019, Albano di Lucania è stata la Capitale Europea della Cultura per un giorno ed in quella occasione speciale, ha messo in mostra il bello che c’è in una piccola comunità abbarbicata sulle montagne
Occasione utile, quella realizzata di concerto con Matera 2019, per costruire un ponte con l’intero territorio regionale ed europeo e soprattutto con le sue comunità e quelle che nei prossimi anni verranno in Basilicata, per riscoprire una terra antica ma dai valori moderni.
Con l’apertura ufficiale in quel giorno di LUDOLAB, il comune di Albano di Lucania ha voluto immaginare, intorno ad un grande albero, che si realizzi quell’agorà ideale dove gli anziani seduti raccontano ai più giovani la visione del territorio circostante e insegnano la creazione dei giochi stessi utilizzando prodotti di risulta e di scarto come il legno, il ferro, le pietre.
Un patto generazionale, uno scambio di opportunità nuove ed uno scatto in avanti verso l’utilizzo a pieno titolo del Museo del Giocattolo povero e del gioco di strada e delle sue rinnovate azioni multimediali che ne fanno un unicum nel dinamico mondo del racconto e della riscoperta delle radici di una comunità.
Proprio come il progetto che ufficialmente abbiamo realizzato partendo dal Museo del giocattolo povero e del gioco di strada ed estendendo la sua proiezione visiva alla scoperta ed al rilancio della storia e delle tradizioni di Albano di Lucania con le nuove tecniche della multimedialità digitale.
Con l’apertura ufficiale in quel giorno di Ludolab, abbiamo voluto immaginare, grazie al sapiente lavoro di ideazione di Simona Lapolla, che intorno ad un grande albero, si realizzi quell’agorà ideale dove gli anziani seduti raccontano ai più giovani la visione del territorio circostante e insegnano la creazione dei giochi stessi utilizzando prodotti di risulta e di scarto come il legno, il ferro, le pietre.
Un patto generazionale, uno scambio di opportunità nuove ed uno scatto in avanti verso l’utilizzo a pieno titolo del Museo e delle sue rinnovate azioni multimediali che ne fanno un unicum nel dinamico mondo del racconto e della riscoperta delle radici di una comunità. 1000righe è stata partener ufficiale per la realizzazione dei vari ambienti arredati con premura e studio dei dettagli, seguendo le indicazioni di chi ha curato e ideato il progetto prestando attenzione alla qualità e all’eco sostenibilità dei materiali scelti
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